La responsabilità patrimoniale, un tempo incentrata sulla proprietà e diritti reali, comprende oggi valori patrimoniali espressi dai rapporti obbligatori e contrattuali, nei quali la stessa attività d’impresa si realizza. Il concordato in continuità consente la liberazione di un ulteriore valore. La distribuzione di esso tra creditori e soci avviene attraverso la ...
di Bruno Inzitari, Professore di Diritto civile nell'Università Bocconi di Milano
Il contributo, movendo dalla considerazione dei rischi legati alla sottrazione ai soci delle competenze deliberative in punto di accesso e attuazione degli strumenti di regolazione della crisi, propone, sotto diversi profili, una lettura della disciplina interna introdotta in attuazione della Direttiva Insolvency in linea con la ratio delle scelte normative della fonte europea, evidenziando le ...
di Pierpaolo M. Sanfilippo, Professore ordinario di Diritto commerciale nell'Università degli Studi di Catania
Nel contesto della riforma del diritto della crisi d’impresa, il legislatore è intervenuto sensibilmente anche sulla procedura fallimentare e, tra le altre cose, sulla disciplina del programma di liquidazione, rafforzandone ruolo e funzione e introducendo alcune novità finalizzate, da un lato, a dirimere questioni sorte nella vigenza della precedente disciplina, da un altro ...
di PierDanilo Beltrami, Professore associato di Diritto commerciale e fallimentare nell'Università degli Studi di Parma
Il contributo affronta alcune questioni legate alla disciplina dell'accesso agli strumenti alternativi di soluzione della crisi, ponendo in evidenza la necessità di un'interpretazione delle nuove norme che non crei ostacoli alla possibilità di avvalersi degli strumenti medesimi; e ciò anche nell’ottica di tutelare il debitore contro condotte abusive del creditore.
di Michele Centonze, Professore associato di Diritto commerciale nell'Università Cattolica di Milano
Il presente scritto si propone di illustrare, da un lato, le numerose ed utili funzioni che un'operazione straordinaria quale la scissione è in grado di svolgere, tra cui in particolare la tutela della continuità aziendale nell'ambito delle procedure concorsuali; dall'altro lato, intende mettere in luce anche i rischi ai quali i creditori sociali possono essere esposti, ...
di Beatrice Dalla Verità, Avvocato
Lo scritto, dopo aver analizzato le tendenze giurisprudenziali più recenti sul tema della “nullità virtuale”, individua le principali questioni interpretative poste dal limite di finanziabilità e dalle garanzie integrative nel credito fondiario.
di Edoardo De Chiara, Professore a contratto di Corporate governance delle società pubbliche e quotate nell'Università degli Studi di Salerno
L'intelligenza artificiale si presta a molteplici usi nell'impresa, anche nei momenti di crisi. Gli algoritmi predittivi sono in grado di analizzare una grande mole di dati complessi, intercettare i segnali rivelatori della crisi al momento del loro manifestarsi e predire la loro verificazione. Le macchine sono altresì capaci di trasmettere automaticamente le informazioni rilevanti, ...
di Luca Ettore Perriello, Professore associato di Diritto privato nell'Università Politecnica delle Marche
Il presente saggio analizza il dovere di istituire assetti adeguati in funzione della prevenzione e della tempestiva rilevazione della crisi alla luce del processo di trasformazione digitale delle imprese. In particolare, lo studio considera che le scelte relative agli assetti organizzativi, in base agli artt. 2086, 2° comma, c.c. e 3 CCII, dovrebbero prevedere il ricorso ad applicazioni ...
di Sofia Mansoldo, Assegnista di ricerca in Diritto commerciale nell'Università degli Studi di Verona
La sentenza de qua, emessa dalle Sezioni Unite, provvede a sanare un contrasto interpretativo inerente ad un tema non regolato direttamente né dalla Legge fallimentare né tantomeno dal Codice della crisi d’impresa e dell'insolvenza: quale sia il grado da riconoscersi ad un credito sorto in virtù di un vittorioso esperimento della revocatoria “fallimentare” ...
di Gianluca Morra, Dottore in giurisprudenza nell'Università degli Studi di Napoli Federico II
Con il provvedimento in epigrafe la Corte di Cassazione ha dichiarato l'inesistenza della sentenza con la quale il Tribunale di Roma, ai sensi dell'art. 10 della legge fallimentare, aveva aperto il fallimento di un consorzio estinto in seguito alla fusione per incorporazione con un altro consorzio. La Suprema Corte, in adesione ad un recente orientamento espresso dalle Sezioni Unite sul tema ...
di Giuseppe Galluccio, Assegnista di ricerca in Diritto commerciale nell'Università degli Studi di Catania
La sentenza annotata offre l'occasione per esaminare i temi della natura giuridica, della legittimazione e della prescrizione dell'azione esercitata dalla Curatela fallimentare contro i soci della società fallita i quali abbiano ratificato in assemblea il finanziamento posto in essere dall'organo amministrativo a vantaggio della società controllante, non restituito, tanto con ...
di Danilo Galletti, Professore ordinario di Diritto commerciale nell'Università degli Studi di Trento
La nota esamina il profilo dell’accesso alla composizione negoziata della crisi, che viene negato all’imprenditore che versi in una situazione di insolvenza irreversibile, come assunta nel contesto del procedimento giudiziario in tema di misure protettive; nonché delle caratteristiche che assume la valutazione del Giudice per la revoca delle misure protettive richieste dal ...
di Giovanni Battista Fauceglia, Dottore di ricerca in Economia e politiche dei mercati e delle imprese nell'Università degli Studi di Salerno